Antonella Granieri, l’attuale Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell’ “Università di Torino”, il già Direttore Franco Borgogno e tutti gli allievi ed ex-allievi della Scuola ricordano l’importante e generoso contributo, sempre attento e delicato, che André Haynal ha loro offerto nei numerosi seminari che nel corso degli anni ha tenuto a Torino. Fu peraltro in uno di questi, organizzato in occasione della comparsa in italiano del libro “Un’analista fuori dall’ordinario. La scomparsa e la rinascita di Sándor Ferenczi” introdotto da Franco Borgogno che l’Associazione Culturale Sándor Ferenczi fece la sua prima uscita pubblica.
Torino in aggiunta è stata la città dove hanno visto la luce altri due suoi libri: il primo, anch’esso come il precedente comparso per il Centro Scientifico Torinese, dal titolo “Freud, Ferenczi, Balint e la questione della tecnica. Controversie in psicoanalisi” e l’ultimo, il suo libro testamento, “Incontri con l’irrazionale. La mia storia” tradotto da Duccio Sacchi e nuovamente introdotto da Franco Borgogno in pubblicazione presso l’editore ARPA.
Torino era per André un luogo familiare come lo era diventato lui per noi, amava il buon cibo e soprattutto la piscina ristrutturata dell’Hotel Victoria dove come un “pesciolino” nuotava insieme alla sua adorata moglie Veronique perdendo il senso del tempo.